12/03/09

Progetto di Sarima Giha per L'Episodio 85

Questa è una traduzione visiva del racconto n .85 dal titolo Prêt à Porter di Pepa Cerruti
L’essenza del racconto visivo:
Un diritto dove appare il mondo della moda esteticamente perfetto. Luminosi gli spazi che ospitano una sfilata di moda, curata nei minimi particolari. Parole e musica l’accompagnano in un crescendo che si adatta perfettamente alla scena. Tutto è perfetto nella sua essenzialità.
Un rovescio fatto di occhi di bambini che guardano imbambolati, stanchi, sofferenti e sotto le torri, in un pavimento fatiscente, appare un po’ alla volta la fotografia di bambini che lavorano chini sulle stoffe, nell’atto di cucire, già vecchi nell’aspetto e senza sorriso.
Il percorso
In un’isola felice sorgono delle torri di cristallo completamente trasparenti.
Sono appoggiate su una immagine sfocata che, man mano che l’azione prosegue, diventa sempre più visibile fino ad apparire chiara nella sua crudezza.
Le torri sono alte e imponenti.
Una voce fuori campo presenta uno alla volta i modelli della collezione Giulio Giano Prêt à Porter. Abiti da uomo e abiti femminili.
La particolarità della presentazione dei modelli sta nel fatto che la loro sfilata si svolge in verticale. Gli avatar modelli salgono e scendono lentamente con mosse raffinate ognuno dentro la propria torre. La caratteristica degli uomini è quella di muoversi a scatti geometricamente come eleganti manichini, le modelle saliranno e scenderanno con le vesti argentee, bianco-luminose, iridescenti dall’aspetto lunare, che si aprono a fiore, particolarità che ho già notato qui in second life.
Sottofondo, una musica lontana si avvicina sempre di più in un crescendo che raggiungerà la sua pienezza alla fine della presentazione dei vari modelli. La musica proseguirà fino al termine del pezzo, mentre i modelli agiranno tutti insieme nel loro saliscendi raffinatissimo.
Lentamente ma inesorabilmente occhi di bambini appaiono sullo sfondo a guardare sgomenti, imbambolati, stanchi, la scena.
Poi una ripresa dall’alto verso il basso si concentrerà sull’immagine che rivelerà uno stuolo di bambini abbrutiti dal lavoro. Inutile dire che non avrà bisogno di commento.
Primi passi importanti:
-Il luogo del set – spazioso, aperto
-Costruzione delle torri in metacrilato trasparente
-Esperti di abiti in sl
-Esperti di gestures
-Avatar che indossino i modelli creati per il racconto
-Una musica scritta per accompagnare i movimenti degli avatar
-Un attore per la voce fuori campo che interpreti Giulio Giano che presenta la sfilata con
testi da concordare insieme al creatore dei modelli
-Una fotografia che denunci lo sfruttamento del lavoro minorile nel campo del tessile
-Varie fotografie per gli occhi dei bambini
maria luisa grimani aka sarima giha

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